“Spesso l’uccisione di
una donna è solo l’estrema conseguenza di violenze (fisiche, psicologiche,
sessuali, verbali) che ha dovuto subire in vita. E la società, omertosamente,
tace. “Delitto d’amore”, “Amante incompreso”, “Passione impazzita”:
scardiniamo dalle nostre menti questi concetti, sono omicidi! Nessuna
attenuante, nessuna “comprensione” per questi assassini, se non la cura per chi
è affetto da malattie mentali riconosciute e il recupero nel corso del trattamento
carcerario, per chi è stato condannato a una pena detentiva.”