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venerdì 20 marzo 2015

Fiori, abbracci, poesia e Memoria

Il 20 marzo, oltre a essere la data del Capodanno persiano, è la Giornata Internazionale della Felicità. Istituita dall’Assemblea delle Nazioni Unite a partire dal 28 giugno 2012, riconosce alla Felicità lo scopo da raggiungere per tutta l’umanità, con il conseguimento globale del diritto al benessere, alla crescita economica, allo sviluppo sostenibile e alla cancellazione della povertà.
I want to create more happiness around me: questo il leitmotiv della Giornata Mondiale della Felicità 2015. Il Word Happiness Resort prende spunto dal Bhutan, paese asiatico dove esiste, già dagli anni ’70, un parametro simile al nostro PIL, ma che misura, appunto, il grado di felicità: il GNH, Gross National Happiness, ovvero al Felicità Interna Lorda.
Secondo l’ultimo World Happiness Report i Paesi più felici del mondo sono quelli scandinavi: primi posti per Danimarca, Finlandia e Norvegia, per proseguire con Paesi Bassi, Canada, Svizzera, Nuova Zelanda e Australia. L’Italia si deve accontentare del 28° posto e, secondo le statistiche Eurostat, sarebbe solo diciannovesima nella classifica del benessere della Ue, con un indice nazionale di felicità, basato sulla soddisfazione espressa dai cittadini rispetto alla qualità della vita è pari al 6,7.
Per commemorare la festa, promosse dalle Nazioni Unite, oggi prendono piede molte iniziative in tutto il mondo: in Italia ci saranno numerosi eventi all’insegna del buonumore. Spettacolo di danza e merenda a Milano all’Accademia della Felicità, con reading e l’incontro con il cantautore Nicolò Agliardi. Abbracci gratis a Bologna durante la serata organizzata dal MeglioCosì al Circolo Ufficiali dell’Esercito in Via Marsala.
L’ambasciatore scelto dall’Onu per l’edizione del 2015, protagonista anche l’anno scorso, è il cantante statunitense Pharrell Williams, autore del tormentone Happy, protagonista di una campagna di sensibilizzazione per promuovere la felicità.

Il 21 marzo, invece, è la Giornata mondiale della Poesia, istituita dall’UNESCO nel 1999. Il senso di questa ricorrenza è quello di riconoscere a questo genere letterario il ruolo di divulgazione e tramite interculturale per la diversità linguistica e culturale, la comunicazione e la pace. Molte città aderiscono alla ricorrenza promuovendo letture di poesie e concorsi ad hoc per poeti emergenti. Per festeggiare questa giornata, il nostro poeta fortiniano Gianluca Paciucci presenta a Trieste il suo nuovo libro Rictus delle verità sociali, presso la Casa del Popolo Antonio Gramsci, via Ponziana 14, 1° piano, ore 21,00. In collaborazione con l'associazione culturale Tina Modotti. Letture e musiche a cura di Adriana Giacchetti, proiezione foto di Guido Penne.
Ultima ma non meno importante, sempre il 21 marzo, ricordiamo la XX Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie, indetta dal 1996 da Libera, la nota fondazione presieduta da don Luigi Ciotti. In questa giornata tante le iniziative di commemorazione da Bologna a Rimini all'insegna del titolo "La verità illumina la giustizia". Troverete al link l'elenco di tutte le iniziative di Libera al link l'elenco di tutte le iniziative di Libera. 
La casa editrice Infinito edizioni suggerisce alcune letture per ricordare questi avvenimenti: per la Giornata internazionale della Felicità Giulio Vanzan, Il coraggio di essere felici,per la Giornata mondiale della Poesia Gianluca Paciucci Rictus delle verità sociali e Gaia Gentile con Merimia, (vincitore del Premio Carver 2013), e infine, per la Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie Silvia Resta La bomba di Firenze.