La
vicenda greca, che si sta concludendo con importanti e sostanziali riforme
dalle pensioni al regime iva, fa tornare prepotentemente l’attenzione sui temi
economici. Tutti noi ormai maneggiamo vocaboli di finanza come spread e
deflazione, pur non essendo dei tecnici abbiamo imparato quanto sia stretto il
rapporto tra finanza internazionale e conti di casa.
Per
scoprire, attraverso la storia, quali misure e cautele adottare per mettere al
sicuro i propri risparmi e il proprio futuro segnaliamo in libreria il lavoro
di Massimo Guerrieri, Paolo Giovanardi e Antonello Cattani dal titolo Così banche e finanza ci rovinano la vita.
Gli autori sono
bancari “pentiti” che da anni lavorano in maniera indipendente a fianco di
cittadini e imprenditori e sostengono che molto presto scoppierà una nuova
bolla speculativa che tornerà a mettere in una condizione precaria la nostra
esistenza, mentre la politica continua a sostenere che, invece, siamo vicini
all’uscita dalla crisi. Sapendo di mentire.
“Nascosta
dietro alla complessità e all’illeggibilità dei contratti si è spesso celata
l’intenzione di pilotare gli investimenti dei cittadini verso prodotti poco
chiari, dalla dubbia sicurezza e solidità. Prodotti che poi si sono dimostrati
fallimentari, mandando in fumo i risparmi di una vita di molte famiglie. Si
aggiunga che questi investimenti ad alto rischio sono stati proposti anche a
molte amministrazioni comunali, che si sono poi ritrovate a scaricare le
perdite sui cittadini attraverso un aumento delle imposte, con un doppio danno
per questi ultimi…”.
(Rosario Trefiletti)