Nel cielo passano le nuvole
Che vanno verso il mare
Sembrano fazzoletti bianchi
Che salutano il nostro amore
Dio... come ti amo
non è possibile
avere tra le braccia tanta felicità…
(Domenico Modugno, Gigliola Cinquetti, “Dio come ti amo”)
Che vanno verso il mare
Sembrano fazzoletti bianchi
Che salutano il nostro amore
Dio... come ti amo
non è possibile
avere tra le braccia tanta felicità…
(Domenico Modugno, Gigliola Cinquetti, “Dio come ti amo”)
Il
28 gennaio 1966 nelle case degli italiani risuonano le note delle canzoni della 16° edizione del festival di Sanremo. La cronaca interrompe la musica: “Un aereo delle linee interne della Lufthansa è precipitato nei pressi dell’aeroporto
di Brema, in Germania…”. Nelle case dei sette atleti della Nazionale
italiana di nuoto, del tecnico Paolo Costoli e del giornalista della Rai
Nico Sapio scende il silenzio. Proprio a Brema erano diretti Luciana Massenzi, Carmen Longo, Daniela Samuele, Bruno
Bianchi, Chiaffredo “Dino” Rora, Sergio De Gregorio, Amedeo Chimisso e i loro
accompagnatori, per rappresentare i colori azzurri in un importante meeting internazionale.
Dario
Ricci ripercorre in I ragazzi di Brema.
28 gennaio 1966, il tragico viaggio della Nazionale italiana di nuoto le ultime ore di quei campioni, le loro vite, le loro
carriere. Pagine che rendono ancora oggi indimenticabile il ricordo de “i
ragazzi di Brema”.