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mercoledì 23 aprile 2014

In tutte le librerie è arrivato il libro della grande Jasmina Tešanović:

La mia vita senza di me



Una conversazione amichevole con Pier Paolo Pasolini, una bevuta con Alberto Moravia, dividere una stanza con l’attrice Laura Betti, rischiare un’avventura in terre di confine con Sandro Veronesi. Persino l’organizzazione della prima conferenza femminista in Jugoslavia insieme a Dacia Maraini. E poi lo sfaldamento della Jugoslavia, i bombardamenti su Belgrado, la miseria derivata dalla guerra del Kosovo, in un Paese che oggi non esiste più. Solo una persona può dire di aver vissuto tutto questo e molto di più nella sua incredibile esistenza.
Ne La mia vita senza di me Jasmina Tešanović racconta le vicende che l’hanno vista protagonista tra Europa, Africa e Stati Uniti. Un’affascinante modella di livello internazionale, un’attivista politica per i diritti umani, una scrittrice, una regista e una traduttrice serba di pietre miliari della letteratura italiana come Italo Calvino ed Elsa Morante.
La mia vita senza di me è una cavalcata avvincente lunga mezzo secolo che tiene il lettore incollato alle pagine di questo libro, quasi un romanzo picaresco, che ruota intorno a questa donna sempre disobbediente, una delle più grandi protagoniste della storia della Serbia degli ultimi trent’anni.

“Ero una falsa britannica perché ho frequentato la scuola inglese per tutta la vita: una vera autentica falsa Brit, potrei anche elencare la lista di tutte le più importanti miniere britanniche a qualsiasi ora di notte! Ero una falsa italiana perché sono cresciuta in Italia, come una sincera patriota che però non ha mai avuto la cittadinanza. Ero una vera jugoslava, ma il mio Paese è scomparso e io ho perso la mia cittadinanza.E ora sono qui, una donna che vorrebbe essere europea e che viaggia da sola. Perché, vedete, le donne non viaggiano da sole; lo fanno con i loro uomini, le loro famiglie, gli amici. Se sono da sole, vuol dire che si sono perse o che sono pericolose...”.

“Ho vissuto tempi in cui ho avuto paura del mio futuro esattamente come odiavo il mio passato. Mi sono resa conto di come fosse tutto pianificato e connesso: i miei vestiti, la mia stanza, le mie scuole. Hanno creato uno spazio vuoto apposta per me, un trono su cui nessun’altra cosa contava, una volta accettato il ruolo della regina assennata. E così tutto poteva succedere anche senza di me”. 


 (Jasmina Tešanović)


Ecco qualche notizia sull'autrice:

Jasmina Tešanović (Belgrado, 1954), già modella di spessore internazionale, è scrittrice, attivista per i diritti civili, giornalista, traduttrice e regista. Durante i conflitti balcanici è stata una pacifista e attivista contro il regime di Milošević. Cittadina del mondo, ha vissuto e vive in Serbia, Egitto, Italia e Stati Uniti. Ha tradotto autori italiani come Italo Calvino, Elsa Morante e Alberto Moravia. Pubblica in oltre venti Paesi del mondo. La sua opera più famosa è “Diary of a Political Idiot” (2000), tradotto in 12 lingue, uscito in italiano col titolo “Normalità. Operetta morale di un'idiota politica” (Fandango, 2000). In Italia ha inoltre pubblicato: “Processo agli Scorpioni” (Stampa Alternativa, 2009) e “Mai più senza Torino” (Espress Edizioni, 2012).


La mia vita senza di me è disponibile anche sul nostro sito:



Un libro, un'avventura, un tuffo nella cultura italiana e nella storia internazionale che vi terrà sulle spine come il migliore dei romanzi...ma è tutto vero. 




Stay tuned!
-Infinito edizioni-