Infinito edizioni
segnala in libreria
(pag. 224 - € 15,00)
Di Daniela
David e Manuela Cedarmas
Prefazione di Estela Carlotto
Prefazione di Estela Carlotto
Introduzione di
Riccardo Noury
Postfazione di Maria Cristina Bartolomei
Postfazione di Maria Cristina Bartolomei
La
vita straordinaria di una donna nata in Cile e vissuta nell’Italia fascista,
sfuggita, per un funambolico equilibrio della fortuna, ai massacri della
dittatura argentina. Narrata come il lascito di memoria di una formidabile
novantenne, la biografia ripercorre la nascita di Stelita a Valparaíso, in
Cile, l’infanzia nell’Italia del regime tra un collegio di suore e l’altro,
l’università a Urbino durante la guerra, il matrimonio in Inghilterra con un
soldato polacco, l’approdo nell’Argentina peronista degli anni Cinquanta. Un
percorso itinerante che sembra fermarsi nella grande Buenos Aires, ma che sarà squarciato
dalla repressione del regime militare. La persecuzione dei sacerdoti
terzomondisti e la scomparsa di amici e persone a lei molto vicini la portano a
tentare allo stremo una fuga che si rivelerà tanto surreale quanto salvifica,
verso, per ironia della sorte, il Cile del dittatore Augusto Pinochet. Lo
straniamento vissuto in Cile la condurrà ancora in Italia e poi verso Cuba,
Messico, Panama, a vivere insieme a famiglie di esuli argentini, militanti del
movimento Montoneros. Mentre in Argentina torna la democrazia, Stelita è di
nuovo in Italia, prima di tornare per l’ultima volta dove tutto era cominciato,
in Cile. Una storia straordinaria raccontata in punta di penna, omaggio, oltre
che alla sua figura anticonvenzionale di donna, ai desaparecidos di tutte le
Argentine.
“La
storia personale della protagonista di questo libro è un chiaro riflesso del
fatto che il lavoro per la Memoria, la Verità e la Giustizia non conosce
frontiere”. (Estela de Carlotto)
“La vita di Stelita
è stata avventurosa, intrigante, ricca di episodi e avvenimenti. Ma con tanta
sofferenza e resistenza, per vicende storiche, politiche e personali di cui è
stata protagonista”.
(Riccardo Noury)
“Di Stelita si apprezzava il calore e la
cordialità della comunicazione; il garbo, finezza e gentilezza di un’antica
educazione; la vivacità e apertura intellettuali; l’impegno politico e
umanitario; la profondità spirituale”. (Maria Cristina Bartolomei)
Con il patrocinio di 24 marzo.it
Il libro:
Titolo: Memorie da due mondi
Titolo: Memorie da due mondi
Autrici:
Daniela David, Manuela Cedarmas
€
15,00 – pag. 224
Le autrici
Daniela Carloni David è nata nel 1968 a Milano, dove vive e lavora, occupandosi di attività nel mondo dell’Information Technology in una grande azienda. Negli ultimi anni si è appassionata alla diffusione di metodi di lavoro “agile”, un approccio innovativo basato sulla collaborazione tra le persone. Per molti anni è stata attivista di Amnesty International, dove ha coltivato il continuo sguardo sull’altro. Più di tutto è una lettrice, con il pallino del potere salvifico della scrittura. Non fatevi ingannare dal doppio cognome, non è nobile.
Manuela Cedarmas (Cividale del Friuli, 1975) ha studiato prima a Milano presso l’Università Bocconi e poi a Londra presso la London School of Economics specializzandosi in studi econometrici e di economia dello sviluppo. Attualmente è dirigente presso una società finanziaria e si occupa in particolare di mercati emergenti e investimenti responsabili. È appassionata di viaggi e culture lontane ma rimane orgogliosa delle proprie origini friulane. È stata volontaria in Amnesty International e ha fatto parte della Commissione Azioni Nazionali e del Dipartimento Diritti Economici e Sociali. Vive a Milano con il marito e i figli.
Daniela Carloni David è nata nel 1968 a Milano, dove vive e lavora, occupandosi di attività nel mondo dell’Information Technology in una grande azienda. Negli ultimi anni si è appassionata alla diffusione di metodi di lavoro “agile”, un approccio innovativo basato sulla collaborazione tra le persone. Per molti anni è stata attivista di Amnesty International, dove ha coltivato il continuo sguardo sull’altro. Più di tutto è una lettrice, con il pallino del potere salvifico della scrittura. Non fatevi ingannare dal doppio cognome, non è nobile.
Manuela Cedarmas (Cividale del Friuli, 1975) ha studiato prima a Milano presso l’Università Bocconi e poi a Londra presso la London School of Economics specializzandosi in studi econometrici e di economia dello sviluppo. Attualmente è dirigente presso una società finanziaria e si occupa in particolare di mercati emergenti e investimenti responsabili. È appassionata di viaggi e culture lontane ma rimane orgogliosa delle proprie origini friulane. È stata volontaria in Amnesty International e ha fatto parte della Commissione Azioni Nazionali e del Dipartimento Diritti Economici e Sociali. Vive a Milano con il marito e i figli.