"Oggi è una giornata storica perché siamo arrivati al
raggiungimento di questo fondamentale obiettivo che è il superamento definitivo
degli Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg), ormai realizzato in tutta Italia:
abbiamo infatti ancora solo sei pazienti che saranno trasferiti a giorni
dall'ultimo Opg rimasto che è quello di Barcellona Pozzo di Gotto in
Sicilia". Lo ha affermato ieri il ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin, in un incontro per fare il punto sulla situazione degli Opg,
insieme a Franco Corleone, commissario unico nominato dal Governo per la
chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari. Dunque, ha detto Lorenzin
nella dichiarazione ripresa dall’Ansa, "possiamo dire che il lavoro del
commissariamento è finito e che siamo riusciti a realizzare questo grande
traguardo, nei diritti umani e nel percorso della salute mentale".
Il ministro Lorenzin ha continuato spiegando la decisione "di
continuare a mantenere attiva una cabina di regia e di monitoraggio della
riforma ed eventualmente anche di procedere successivamente con dei passi che
riguardano più aspetti attinenti alla Giustizia che alla Sanità",
decisione apprezzata dal Comitato StopOpg.
Gli Opg chiusi in tutta Italia, incluso quello di Barcellona Pozzo di
Gotto, sono sei e al loro interno erano presenti un totale di 1.500 pazienti.
Al momento sono attive trenta Rems nelle regioni ma, a regime, le Rems
arriveranno a 32.
È una "giornata importante. - ha detto Franco Corleone, il cui
mandato è scaduto proprio ieri. La legge Basaglia e la chiusura del manicomio
civile sono stati dei passi fondamentale ma era rimasto scoperto ancora il buco
nero dell'Opg o manicomio criminale. Con la legge 81 si è affrontata anche
questa questione molto difficile e si è trovata una soluzione senza affrontare
il problema del codice penale e della questione dell'imputabilità".
Un passo di civiltà e rispetto, nel segno
del lavoro e del ricordo del nostro autore Angelo Lallo.