Indagine
giornalistica e saggio storico scritto con piglio narrativo e discorsivo, La fuga racconta le vicende di quattro rifugiati oggi in Italia, provenienti
da Afghanistan, Iran, Pakistan e Sudan.
Le quattro storie sono unite dal momento tragico della “rottura”, in ogni Paese
avvenuta per cause differenti (attentati, dittature, torture, motivi religiosi
o politici, mancanza di libertà), che ha costretto le vittime a fuggire e a
intraprendere un viaggio verso un luogo
più sicuro. Ogni vicenda è accuratamente inserita nel contesto storico e politico del Paese d’origine e offre un quadro scrupoloso delle principali vicende
e cause storiche che hanno portato alla situazione attuale e al dilagare
del terrorismo e del fanatismo religioso.
“L’autrice
ci accompagna in un viaggio che, a leggerlo con occhi attenti, va al di là dei
percorsi individuali. Ecco allora che quella parola, ‘immigrati’ o peggio ‘clandestini’,
svanisce nel vuoto dove è nata. Perché ogni storia è un racconto a sé, ogni
parola è un racconto a sé. E quelli che noi pensiamo comodamente essere tutti
uguali, perché stranieri, sono invece persone, ciascuna con una sua storia, la
cui unica colpa è di essere nati in un angolo sfortunato di mondo”. (Marco
Aime)
“Loro non
vengono da un altro pianeta, anche se li definiamo extracomunitari. Sono esseri
umani. Qualche volta sembra che lo dimentichino anche loro; noi, quelli del perbenismo, lo facciamo spesso”.
(Franco Montenegro)
Il libro:
Titolo: La fuga. Percorsi di rifugiati d’Oriente e d’Africa
Titolo: La fuga. Percorsi di rifugiati d’Oriente e d’Africa
Autrice:
Chiara Michelon
Pag.
96 - € 12
L’autrice
Chiara Michelon è nata e cresciuta a Padova ma vive a
Senigallia dal 2002. Laureata in Lettere e grande appassionata di cinema, si è
cimentata in vari lavori inerenti alla scrittura e alla comunicazione, a
partire dagli inizi come giornalista per Il
Corriere Adriatico. Ha scritto Noi,
bambini di strada (Laterza, 2006), Una
vita per il sindacato (Quaderni del Consiglio regionale delle Marche) e Buon pranzo, buona domenica (Ventura
edizioni, 2014), sul pranzo degli esclusi offerto dalla Caritas. Lavora come editor
per alcune case editrici di scolastica, scrive magazine per imparare l’italiano all’estero e supporta Caritas
Senigallia per la comunicazione.